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La cartomanzia evolution, o anche nota come cartomanzia evolutiva è una branca della cartomanzia classica che oltre a predire il futuro, permette di studiare le pieghe del animo umano. Non a caso la cartomanzia evolutiva viene considerata come uno dei più potenti strumenti di crescita personali, ed è praticata da pochissimi specialisti definiti ” cartomanti evolution “. Ovvero si tratta cartomanti altamente specializzati, in grado di sfruttare al massimo le potenzialità dei tarocchi al fine di aiutare il consultante a scoprire cosa si nasconde dietro ogni scelta e ogni azione.

Infatti, siamo immersi in un’epoca di turbolenza e velocità senza precedenti, una corsa frenetica e incessante verso un futuro sempre più incerto. Questo flusso inarrestabile di cambiamenti e sfide mette a dura prova la nostra resistenza emotiva e mentale, amplificando la necessità di trovare rifugio, comprensione e strumenti efficaci per la navigazione interiore.

Nel contesto di tale frastuono, la ricerca di strumenti di introspezione e crescita personale sta diventando sempre più pressante. La chiave per affrontare questo tumulto può risiedere non tanto nel tentativo di silenziare il caos esterno, ma nel coltivare una profonda consapevolezza interiore. In questa prospettiva, la cartomanzia evolution emerge come una risorsa preziosa.

La cartomanzia evolution: un approccio olistico che coinvolge l’intero essere

Andando oltre la semplice predizione, la cartomanzia evolution si discosta dal vecchio modello di divinazione per abbracciare un approccio olistico che coinvolge l’intero essere. Non si tratta più di un oracolo che predice il futuro, ma di uno strumento di consapevolezza che facilita la connessione con il nostro io più profondo, illumina i sentieri nascosti della nostra psiche e ci guida verso una maggiore comprensione di noi stessi e del mondo che ci circonda.

La cartomanzia evolutiva ci invita a vedere le carte non come un semplice mezzo di divinazione, ma come specchi di archetipi universali, riflessi del nostro inconscio e strumenti di trasformazione personale. Propone un viaggio di auto-scoperta, di riflessione e di evoluzione, arricchendo così il nostro cammino personale e spirituale. Questo è l’inizio del viaggio nella cartomanzia evolutiva, un viaggio che, come vedremo, ci porterà attraverso l’insegnamento di Alejandro Jodorowsky. È doveroso ricordare che Alejandro Jodorowsky e Franco Battiato sono entrambi figure molto influenti nei loro rispettivi campi, ed entrambi hanno mostrato un interesse per la spiritualità, l’esoterismo e l’arte come mezzo di espressione e comprensione della condizione umana. Qui un’eccezionale intervista fra due grandi persone che hanno capito un qualcosa in più.

Alejandro Jodorowsky e i tarocchi di Marsiglia

Alejandro Jodorowsky, una figura emblematica nel panorama del cinema, della psicoterapia e della spiritualità, ha dedicato una parte significativa della sua vita allo studio e all’interpretazione dei Tarocchi di Marsiglia. La sua visione unica e rivoluzionaria dei tarocchi è saldamente ancorata all’idea della cartomanzia come un percorso evolutivo e un veicolo di auto-consapevolezza.

Jodorowsky ha scritto numerosi libri e ha tenuto corsi e seminari sui tarocchi, in particolare sui tarocchi di Marsiglia, un mazzo di carte da tarocchi che risale al XVII secolo. Egli vede il tarocchi non come un metodo di divinazione, ma come uno strumento per la meditazione, l’introspezione e la comprensione profonda della psiche umana. Secondo Jodorowsky, le immagini sui tarocchi rappresentano simboli universali che risvegliano idee e sentimenti nel profondo dell’inconscio dell’individuo.

Cartomanzia evolutiva: le chiavi per l’apertura delle porte dell’inconscio

Jodorowsky respinge l’idea tradizionale dei tarocchi come un mero strumento di divinazione, insistendo invece sul loro ruolo di specchi dell’anima e di chiavi per l’apertura delle porte dell’inconscio. Per lui, i tarocchi non sono uno strumento per predire il futuro, ma un linguaggio simbolico che ci permette di esplorare le profondità della nostra psiche e di scoprire i nostri veri sé.

Ogni carta dei tarocchi di Marsiglia, dalla sua prospettiva, è un simbolo vivente, un archetipo che parla al nostro inconscio. Attraverso la contemplazione e la meditazione su queste immagini, possiamo connetterci con le energie, i temi e le lezioni rappresentate da ciascuna carta. Possiamo così usare il mazzo come uno strumento di riflessione e introspezione, un mezzo per confrontare e comprendere i nostri conflitti interni, i nostri desideri, le nostre paure e le nostre aspirazioni.

La visione di Jodorowsky della cartomanzia evolutiva implica un approccio attivo e partecipativo. Non si tratta solo di ricevere un “destino” dalle carte, ma di interagire con esse, di riflettere su ciò che rivelano su di noi e di usare quella consapevolezza per guidare il nostro cammino di crescita personale.

Questa prospettiva trasforma i tarocchi da un misterioso oracolo a un prezioso strumento di auto-scoperta e di evoluzione personale, un catalizzatore per la trasformazione e un alleato nel nostro viaggio verso la consapevolezza di sé.

Cartomanti evolution e psicomagia: gli atti psicomagici che parlano all’inconscio

Ogni cartomante evolution è un profondo conoscitore sella psicomagia. La psicomagia è un’altra importante area di studio di Jodorowsky. Si tratta di una pratica terapeutica che unisce elementi del teatro, della psicanalisi, dell’arte e dei riti sciamanici. Jodorowsky ha concepito la psicomagia con l’intento di guarire le persone attraverso l’arte e l’atto creativo. In pratica, la psicomagia propone l’uso di atti simbolici e rituali – chiamati “atti psicomagici” – che parlano direttamente all’inconscio del soggetto, in modo da scatenare una reazione di guarigione o di cambiamento.

La psicomagia nasce dall’idea che il nostro inconscio comprende e reagisce al linguaggio simbolico e che possiamo utilizzare questo linguaggio per indurre il cambiamento e la guarigione. Invece di utilizzare parole per spiegare, analizzare o riformulare le nostre esperienze, come si fa in molte forme di terapia, la psicomagia prevede l’uso di atti fisici e simbolici – chiamati “atti psicomagici” – per parlare direttamente al nostro inconscio.

Ogni atto psicomagico è unico e viene creato su misura per l’individuo e la sua specifica situazione o problema. Questi atti possono essere semplici o complessi, e spesso implicano una forma di espressione artistica o un rituale simbolico. L’obiettivo è quello di creare un’azione che parli direttamente all’inconscio dell’individuo, aggirando il razionale, per innescare un processo di guarigione o cambiamento.

La psicomagia: un’estensione del concetto di cartomanzia evolution

La psicomagia può essere vista come un’estensione del concetto di cartomanzia evolution. Entrambe le pratiche coinvolgono l’uso del simbolismo per facilitare l’auto-consapevolezza e la trasformazione. Mentre i tarocchi di Marsiglia utilizzano simboli statici sotto forma di immagini su carte, la psicomagia utilizza simboli dinamici sotto forma di azioni fisiche. In entrambi i casi, l’obiettivo è lo stesso: facilitare la connessione con il nostro io più profondo e promuovere la crescita e l’evoluzione personale.

In questo modo, Jodorowsky propone un approccio radicale alla guarigione e alla crescita personale che coinvolge tutto l’essere – mente, corpo e spirito – e che valorizza l’immaginazione, la creatività e l’intuizione come strumenti potenti di trasformazione e auto-realizzazione.

Jodorowsky sostiene che, sebbene la nostra società abbia una comprensione avanzata della psicologia, spesso manca l’abilità di curare le ferite psicologiche in modo efficace. La psicomagia, attraverso l’uso del simbolismo e del rito, punta a bypassare il razionale per raggiungere direttamente l’inconscio, facendo leva sul potere del simbolismo e dell’immaginazione per innescare processi di guarigione e trasformazione.

Il vero potere e scopo dei tarocchi col metodo Jodorowsky

Quando si decide di fare ricorso alla cartomanzia, è fondamentale comprendere il vero potere e scopo dei tarocchi. Le immagini rappresentano simboli universali che dialogano con l’inconscio, risvegliando idee e sentimenti sepolti nel profondo dell’anima. Dunque, in un consulto di cartomanzia, non si sta cercando di prevedere gli eventi futuri, ma si sta esplorando la propria psiche o quella di un’altra persona. Si tratta di un viaggio all’interno di noi stessi, un processo di auto-scoperta che può portare a una maggiore consapevolezza di sé e a un più profondo senso di comprensione. I tarocchi sono un potente strumento di crescita personale e non un semplice gioco di predizioni.

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